Vi capita mai di svegliarvi con dolore ai denti, alla mandibola e mal di testa? Potreste soffrire di bruxismo!
Cos’è il bruxismo e quali sono i sintomi
Il bruxismo è un termine che indica il digrignare e lo stringere i denti, che avviene inconsciamente, soprattutto di notte.
Quest’abitudine spesso rende i denti più deboli, più rovinati e può danneggiare l’osso che li sostiene così come il tessuto gengivale, oltre a poter esacerbare dolori all’articolazione temporo-mandibolare.
Come accorgersene?
Spesso molte persone se ne accorgono soltanto quando qualcuno fa notar loro che durante il sonno digrignano i denti. Oppure è il dentista ad accorgersene, quando compaiono i primi segni di danneggiamento sui denti.
Se avete dolorabilità soprattutto al risveglio dovete parlarne col dentista che valuterà se possa essere legata al bruxismo.
I rimedi
La cura appropriata infatti dipende da cosa scatena il problema. Il dentista vi aiuterà in questo: valuterà in base alla sintomatologia e alla tipologia di danno dentale se può essere indicato un apparecchio da portare solo di notte, che protegga i denti durante il drigrignamento notturno; questo vi aiuterà sicuramente a proteggere i denti e rilassare la musculatura che troppo stringe e serra la bocca.
Il dentista potrebbe ridurre i precontatti, ovvero i “punti troppo alti” di uno o più denti, per livellare il morso quando si chiudono i denti. Una chiusura anormale dei denti che non aderiscono perfettamente può portare a squilibri da correggere, con nuove otturazioni magari, con nuove corone, ponti o con ortodonzia.
I consigli
Più di ogni altra cosa bisogna trovare il modo di rilassarsi: lo stress quotidiano è una delle principali cause del bruxismo e tutto ciò che può ridurlo porta solo benefici.
È difficile, direte voi, esser poco stressati al giorno d’oggi; ma se i livelli di stress sono elevati, anche la miglior occlusione, il miglior apparecchio ortodontico possono non esser sufficienti a risolvere il problema e l’uso del bite notturno in questi casi va continuato per lunghi periodi.
Il bruxismo nei bambini
Curiosità: esiste il bruxismo anche in età pediatrica. Fortunatamente non va trattato, tende a scomparire con la crescita del nostro bimbo.




