Continuiamo il nostro breve glossario.

Tutto ciò che mangiamo, beviamo può attaccare i nostri denti e tanto ci aiuta una corretta e costante igiene orale. I nostri denti possono tuttavia avere più o meno la tendenza a cariarsi.

Esistono diversi tipi di carie:

Carie coronale: tipologia più comune, colpisce sia adulti sia bambini, si localizza sulla superficie masticatoria dei denti o tra essi.

Carie della radice: invecchiando le gengive si ritraggono, lasciando parte della radice esposta; questa porzione non è protetta dallo smalto e quindi più soggetta a cariarsi.

Carie ricorrenti: carie che può formarsi anche intorno ad otturazioni e capsule.

La carie va trattata, anche se molte persone tendono ad aspettare…invece è un problema serio che non si risolve da solo.

La carie infatti distrugge il dente e i nervi che esso contiene, arrivando in ultimo a poter causare un’infezione.

Il dentista può identificare con certezza la presenza di una carie, poiché spesso il paziente può non accorgersene.

Lo zucchero contenuto nei cibi viene trasformato dai batteri della placca e corrode i denti; più frequentemente si sviluppano sulla superficie masticatoria dei denti posteriori, tra un dente e l’altro.

Il modo migliore per identificarle e curarle prima che si aggravino è andare con regolarità dal dentista.

Come evitare la formazione delle carie?

  • Eseguendo una corretta e costante igiene orale
  • Andando dal dentista con regolarità
  • Seguendo una dieta bilanciata e limitando i cibi e le bevande zuccherine.